martedì 28 gennaio 2014

DC Comics, cancellate ben sei testate!

La casa editrice DC Comics da aprile, come avete letto opererà alcuni cambiamenti molto intriganti. Scopriamo quali!


Cambiamenti, quelli della DC Comics, che hanno portato alla chiusura di qualcosa come non una, non due…ma ben sei testate! Perché la DC Comics ha deciso di operare una scelta così drastica? E perché i vertici della casa editrice hanno deciso di tagliare fuori dal mercato titoli come Superman Unchained, Suicide Squad e Teen Titans? Cerchiamo di fare un po’ d’ordine e proviamo a capire, dalle news che circolavano (e circolano) in rete, perché le suddette testate sono state cancellate e cosa sta per succedere all’interno dell’universo narrativo dei New 52 che, si suppone, da maggio 2014 dovrà arricchirsi di nuove testate che andranno a sostituire le “sei decadute di aprile”.

Superman Unchained, Teen Titans e Suicide Squad: perché chiuderle?

Sono rimasto davvero shockato quando, leggendo le solicitations di aprile, ho visto che Superman Unchained, Teen Titans e Suicide Squad sono state cancellate dall’elenco di testate pubblicate dalla DC Comics. Partiamo da Superman Unchained che, sin dall’inizio, sembrava essere una testata nata per morire subito e, a conti fatti, così è stato: Jim Lee e Scott Snyder hanno impiegato nove numeri per porre fine alle avventure di questa bella serie e, nonostante i fan abbiano apprezzato il prodotto, la DC Comics ha deciso che la testata doveva chiudersi proprio come l’autore e il disegnatore avevano pronosticato. 
Un vero peccato perché, se i due avessero voluto, Superman Unchained poteva offrire ai lettori qualche altro mese di puro divertimento.
Mi risulta assolutamente inconcepibile la chiusura di due testate quali Teen Titans e Suicide Squad: oltre ad essere tra le poche testate sopravvissute a tutte le wave del rilancio dei New 52, Teen Titans e Suicide Squad riuscivano sempre a piazzarsi tra i cento comics più venduti negli USA dal 2011 ad oggi, totalizzando sempre un buon numero di copie vendute. Certo, i loro risultati non erano neanche lontanamente paragonabili a quelli di testate come Batman o Justice League, ma vendevano discretamente bene e le i fan apprezzavano molto le storie qui proposte. Perché, usando come manganello le conseguenze di Forever Evil, la DC Comics ha bastonato proprio Teen Titans e Suicide Squad? Cosa hanno in mente di realizzare i vertici della casa editrice? E come faranno a rimpiazzare degnamente queste due testate?

Nightwing, Stormwatch e JLA: chiusure telecomandate

Sempre usando Forever Evil come una specie di mazza “flagella-testate”, la DC Comics ha pensato bene di far fuori anche Justice League of America, Nightwing e Stormwatch che, da aprile 2014, non faranno più parte dell’universo narrativo dei New 52. Ma qui c’è da fare un appunto importante: diversamente da Superman Unchained, Teen Titans e Suicide Squad, le tre testate di cui sopra erano in odore di chiusura da tempo anche se, e lo andremo a vedere, ci sono alcuni punti oscuri in questo disegno editoriale che la DC Comics ha dipinto per il 2014. Partiamo proprio da Nightwing che, stando alle indiscrezioni trapelate nei mesi scorsi, dovrebbe fare una brutta fine nell’arco narrativo di Forever Evil: nonostante la DC Comics si sia prodigata nel dire che questa non sarà la fine del personaggio (smentendo, di fatto, la presunta morte di Dick Grayson), si sapeva da tempo che la testata sarebbe stata cancellata, con buona pace dei fan di Nightwing. La JLA, invece, è stata chiusa per lasciar spazio alla Justice League United, una sorta di crossover tra il progetto della Justice League Canada e della supersquadra formata da Martian Manhunter e gli altri. Una scelta davvero insensata perché, proprio come Nightwing, il numero di copie vendute di JLA era più che soddisfacente, e mi risulta alquanto inspiegabile la scelta di voler tagliar fuori una testata così ben congegnata…
Discorso diverso per Stormwatch che, a fatica, è riuscito ad arrivare al traguardo del numero #30. Dico “a fatica” perché le copie vendute del fumetto, nell’annata appena trascorsa, sono state davvero risibili e, sfruttando il traino della nuovo crossover Futures End, la DC Comics è riuscita a dare un senso alla chiusura di Stormwatch senza usare una qualsiasi forzatura narrativa.
Resta ora da capire se le testate cancellate verranno rimpiazzate entro maggio oppure no e se, seguendo l’ordine tracciato con l’introduzione dei New 52, le storie sopravvissute riusciranno a rimanere a galla ancora per un po’. Chissà…

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