Gli "Whovians" al primo raduno italiano Durante il Lucca Comics.
Manca meno di un mese alla proiezione di The Day of the
Doctor, attesissimo episodio celebrativo dei 50 anni dello storico show
inglese, ed anche Lucca Comics & Games vive il suo giorno del dottore, con una serie di eventi dedicati al Signore del Tempo e ai suoi sempre più numerosi fan.
L’evento, preceduto dal concorso Doctor Who Artwork (i cui risultati si possono ammirare qui) era previsto come una serie di mini-eventi che avrebbero dovuto scandire la giornata dei fan, comprendenti un Trivia per testare le conoscenze degli appassionati, una parata di coplayer, la proiezione del primo episodio del serial che dal 1963 stimola la fantasia dei suoi spettatori, e un “flashmob”.
L’evento, preceduto dal concorso Doctor Who Artwork (i cui risultati si possono ammirare qui) era previsto come una serie di mini-eventi che avrebbero dovuto scandire la giornata dei fan, comprendenti un Trivia per testare le conoscenze degli appassionati, una parata di coplayer, la proiezione del primo episodio del serial che dal 1963 stimola la fantasia dei suoi spettatori, e un “flashmob”.
Alle 12 si sono quindi radunati nell’Area Demo del
padiglione Games gli “Whovian” (così vengono chiamati i fan del Dottor
Who) desiderosi di mettere alla prova la loro conoscenza delle avventure
del loro beniamino Galliffreyano. L’affluenza è stata maggiore del
previsto: i tavoli dell’area dimostrazioni hanno visto sedersi
appassionati, spesso in cosplay, pronti a sottoporsi al test a risposta
multipla. Ai vincitori gloria e onore, oltre ai romanzi editi da
Asengard Edizioni e i cofanetti DVD Doctor Who The Special II.
Il tempo di un breve pasto di emergenza, e i fan si sono spostati di fronte al padiglione Games, dove era prevista la parata di cosplayer. Le condizioni meteorologiche avverse, che spesso deliziano chi frequenta Lucca Games, hanno costretto TARDIS, Dottori (nelle loro varie incarnazioni, anche se è sempre il decimo a farla da padrone), “Dottoresse”, Companion, TARDIS antropomorfe e anche qualche Dalek a ritardare la loro parata verso il Cinema Centrale, dove alle 14.30 era previsto l’inizio della proiezione della prima puntata dello storico serial.
Il tempo di un breve pasto di emergenza, e i fan si sono spostati di fronte al padiglione Games, dove era prevista la parata di cosplayer. Le condizioni meteorologiche avverse, che spesso deliziano chi frequenta Lucca Games, hanno costretto TARDIS, Dottori (nelle loro varie incarnazioni, anche se è sempre il decimo a farla da padrone), “Dottoresse”, Companion, TARDIS antropomorfe e anche qualche Dalek a ritardare la loro parata verso il Cinema Centrale, dove alle 14.30 era previsto l’inizio della proiezione della prima puntata dello storico serial.
All’arrivo al cinema verso le 15 i protagonisti della
sfilata hanno scoperto che la proiezione era iniziata come da programma,
premiazione dei vincitori del trivia inclusa. Con la sala gremita da
una moltitudine di fan, e per venire incontro al comprensibile malumore
degli altrettanti incolpevoli ritardatari, la proiezione è stata
replicata anche per questi ultimi – un graditissimo fuori programma.
Gli animi si sono riappacificati infine con il flashmob. In cui i 300 detentori dei kit realizzato per l’evento e tutti gli altri fan presenti, armati del loro cacciavite sonico, al caratteristico segnale sonoro del freno a mano del TARDIS si sono esibiti in una breve animazione.
Gli animi si sono riappacificati infine con il flashmob. In cui i 300 detentori dei kit realizzato per l’evento e tutti gli altri fan presenti, armati del loro cacciavite sonico, al caratteristico segnale sonoro del freno a mano del TARDIS si sono esibiti in una breve animazione.
A Lucca, nonostante l’assenza degli interpreti e degli
autori dello show e qualche piccolo problema di organizzazione, la
passione per il Doctor Who si è fatta comunque sentire.
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