Uscirà nel maggio del 2014 X-Men: No More Humans, il primo graphic novel mutante dopo più di trent'anni da Dio ama, l'uomo uccide.
La storia verrà scritta da Mike Carey, che torna a lavorare sui mutante dopo una gestione durata dal 2006 al 2011, e disegnata da Salvador Larroca.
Intervistato da USA Today,
lo scrittore ha commentato le premesse del progetto, che presenta allo
stesso tempo un'opportunità per i mutanti e una grave crisi
esistenziale: "La posta in gioco, per umani e mutanti, non potrebbe
essere più alta. È la storia di chi erediterà il mondo e quali costi
potrebbe avere questa vittoria".
Secondo Carey il formato graphic novel
amplia gli orizzonti e alza le aspettative del lettore molto più un
semplice arco narrativo inserito nella serie. Il confronto con il
precedete graphic novel è tuttavia inevitabile e lo sceneggiatore non si
nasconde, parlando di come il lavoro di Chris Claremont
abbia influenzato il suo: "Chris Claremont stava ridefinendo la
narrativa di lungo formato nei fumetti e una delle cose che stava
facendo era costruire le storie attorno a un nucleo di personaggi
interessanti, alta spettacolarità e dilemmi morali realistici".
"Il tema dell'intolleranza era un
fattore chiave in quel fumetto - come in molti altri lavori di Claremont
- e divenne un nuovo colore nella tavolozza del fumetto generalista. Ed
era anche un accostamento perfetto per quei personaggi, che erano un
ibrido di eroi e reietti".
Carey ha rivelato come gli X-Men siano
stati una parte fondamentale della sua infanzia e che i lavori di
Claremont lo aveva attirato nuovamente dentro a quel mondo dopo anni di
letture scostanti. "Su un livello, sto scrivendo per quelle versioni di
me stesso" ha concluso "Cerco di impostare delle storie che possano
piacere sia al Mike Carey di otto anni sia al Mike Carey di sedici".
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